I controlli sulla caldaia devono essere eseguiti con intervalli regolari in base alla normativa di riferimento. Questo consente di mantenere il sistema in buono stato e di ridurre la dispersione di sostanze dannose per l’ambiente.
Da questi controlli dipendono, infatti, la sicurezza e le prestazioni generali dell’impianto. Per qualsiasi altro dubbio in merito a questo argomento potete visitare anche il sito www.assistenzaferroli.milano.it, intanto proviamo a capire qualcosa in più!
Manutenzione degli impianti termici: informazioni generali
Sottoporre la propria caldaia e in generale gli impianti termici a una manutenzione regolare è innanzitutto un obbligo stabilito dalla legge. Per questo motivo è importante affidarsi a figure professionali qualificate e a un centro di assistenza che si occupa nello specifico di queste cose. Le disposizioni in merito sono stabilite direttamente dal DPR 16 aprile 2013, n. 74, all’interno del quale sono definiti i criteri con cui devono essere effettuati il controllo e la manutenzione degli impianti.
Queste operazioni però non vanno viste solo come semplici adempimenti alla legge in vigore perché dai controlli derivano inevitabilmente una serie di vantaggi.
Controlli della caldaia e degli impianti: i vantaggi
Un impianto di riscaldamento correttamente e regolarmente sottoposto revisionato:
- è più sicuro,
- funziona in modo più efficiente e riduce i costi in bolletta,
- è più performante,
- evita le riparazioni straordinarie più costose rispetto ai controlli standard,
- previene i possibili danni derivanti dall’usura,
- riduce i consumi,
- diminuisce le emissioni nocive per l’ambiente.
Revisione completa: come funziona
I controlli e gli interventi interventi di pulizia della caldaia, soprattutto in vista dell’inverno, sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento dell’impianto ma non solo. Chi non esegue questi controlli nelle tempistiche indicate dalla legge può incorrere nel pagamento di sanzioni.
La revisione completa della caldaia comprende la manutenzione ordinaria e il controllo dell’efficienza energetica.
Ovviamente per le scadenze da rispettare circa la manutenzione ordinaria bisogna rispettare quanto prescritto dal tecnico che si occupa dell’impianto. In generale si procede con un controllo annuale, mentre per il controllo circa l’efficienza energetica e gli interventi più specifici bisogna attenersi a quanto previsto dalle leggi specifiche.